"La recensione di un libro è rivolta ai potenziali lettori e quindi la sua funzione deve essere quella di aiutarli a decidere se leggere un libro o no, fornendogli indicazioni sul suo contenuto e sulla sua qualità. Obiettivo di ogni recensore è offrire gli strumenti per avvicinarsi allo scritto in modo più consapevole..." (fonte: Wikipedia)
Decidere se leggere un libro...o no...naturalmente SI!
Non abbiate timore: siate sinceri e liberi di esprimere qualsivoglia giudizio.
Ricordate l'unica regola: niente fronzoli.
Dopotutto, come insegna il buon vecchio Nick Hornby "...ricaverete ben poco da un libro che vi fa piangere per la pena di leggerlo. Non ve lo ricorderete e non imparerete niente".
Non ho mai scritto recensioni, quando leggo un libro, amo commentarlo insieme agli amici ma non mi sono mai spinto oltre.
RispondiEliminaOra però voglio provarci, voglio mettere su "carta" le mie impressioni sulla storia che mi ha affascinato più di ogni altra in questo periodo. Stiamo parlando di tre romanzi: La biblioteca dei morti, Il Libro delle anime, I custodi della biblioteca.
L'autore è Glenn Cooper, di certo non vende quanto il connazionale Dan Brown ma vale davvero la pena Leggerlo! Perché ho fatto questo paragone ? Perché entrambi, secondo me, scrivono in maniera simile ma allo stesso tempo opposta! La prima differenza che si nota è l'ambientazione, dove i romanzi di Cooper spaziano nel tempo,
dai giorni nostri al medioevo, dal '500 per poi tornare negli anni 2000. Mentre ad esempio, in Inferno di Dan Brown, la storia è vissuta tutta in due o tre giorni ma con tantissimi cenni al passato. Quello che preferisco io ? Lo stile di Cooper :)
Ma non dilunghiamoci o la Yvuz mi scanna!
La triologia sopra indicata è molto avvincente e come già accennato, non c'è un periodo storico ben preciso in cui si ambienta la storia. Parliamo della "Biblioteca dei Morti" Inizia nel 782 in un'abbazia sull'isola di Vectis.
Octavus, un piccolo bambino accolto dai monaci, inizia a scrivere nomi e date, in tutte le lingue del mondo! I monaci lo prendono come messaggero di Dio salvaguardando gli scritti del giovane.......
Il protagonista, Will Piper, un detective americano, è alle prese con strani omicidi apparentemente senza alcun collegamento ma tutti caratterizzati da un fatto agghiacciante: Le vittime venivano tutte
avvisate, poco prima della morte, con una cartolina con su rappresentata una bara e la data di morte.
L'inizio quindi è davvero molto intrigante e misterioso e si andrà avanti così per un po', fino a quando Will, con la sua caparbietà entrerà in un mondo che non si sarebbe mai immaginato e si ritroverà dunque a dover combattere contro qualcosa più grande di lui. Non voglio rovinarvi la sorpresa, ma vi garantisco che rimarrete stupiti quando il giallo e la realtà si mescoleranno con l'irreale! Io ho avuto la stessa reazione sconcertante del razionale Will, com'è possibile una cosa del genere ?
Davvero il nostro destino..... è già segnato ? Leggere per credere :)
La biblioteca dei morti, dunque, è un mix di realtà e fantasia, azione e amore... scritto in maniera perfettamente scorrevole e piacevole.
Il libro delle anime e i custodi della biblioteca.... in seguito :P
Ma i tre libri sono correlati? Formano una vera e propria trilogia oppure li accomuni? :)
EliminaE' una triologia, con gli stessi protagonisti e con la storia che va ad evolversi pagina dopo pagina :)
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